La COP21: tre domande e tre risposte
Intervista di Cecilia Camporeale a Monica Tommasi, Presidente Amici della Terra
(pubblicata sul Bollettino AIEE di Dicembre 2015 )
Quali ritiene i principali meriti dell’accordo appena siglato a Parigi? E quali le criticità?
“L’esito della COP 21, se depurato dall’ideologia “climatista” che porta a investire risorse prescindendo dall’efficacia delle misure, può dare una spinta positiva ad una gestione razionale delle risorse energetiche dal punto di vista ambientale. La mancanza di impegni vincolanti, uno degli aspetti più criticati del risultato dell’accordo di Parigi, costituisce in realtà, per l’Italia e per l’Europa, un’opportunità per superare gli errori del ciclo ventennale di politiche energetico-ambientali avviato con il protocollo Kyoto.